Omaggio a Dora di Rudinì Labouchère Ruspoli - II

Lotto N. 93

Scuola fiorentina del XV/XVI secolo

Gesù Bambino

scultura in terracotta, difetti
h cm 26
Questa scultura in terracotta, di cui si ignora la collocazione originaria, può essere inserita in uno dei fenomeni più caratteristici dell’arte e dell’iconografia del primo Rinascimento, ovvero la diffusione degli « spiritelli », derivati liberamente dalle figure degli eroti e dei cupidi classici. Questi fanciullini nudi, alati e non, erano spesso impiegati come elementi reggighirlanda nei monumenti funebri. Gli stessi canoni iconografici vennero quindi applicati per raffigurare anche Gesù Bambino e San Giovannino. Se Jacopo della Quercia può essere ritenuto l’iniziatore di questa moda, è senz’altro Donatello il più geniale e fecondo produttore di fanciulli all’antica. Questa tendenza venne in seguito recepita dalle botteghe di Rossellino e Benedetto da Maiano, a cui stilisticamente possiamo associare anche l’esemplare qui presentato.
Provenienza: Collezione Casa Ruspoli
€ 500,00 / 600,00
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