Lotto N. 305
Scuola fiorentina della fine del XVI secolo
Francesco Laparelli (?)
olio su tela, in cornice coeva in legno laccato e in parte dorato, reca cadute di colore
cm 100x76
La seguente scheda tecnica dell'opera è stata realizzata dal Professore Sandro Bellesi nell'ambito dell'inventario dei dipinti della Fattoria Franceschini.
In buono stato conservativo, il dipinto presenta, all'interno di un ambiente con tendaggi e mobilia, la figura di un uomo di circa trent'anni sostenente tra le mani una medaglia e un foglio di carta sul quale compare una pianta architettonica. In base a questi “elementi simbolici” di accompagnamento si può presumere, anche per la provenienza certificata dell'opera (Laparelli Pitti), che il personaggio effigiato possa essere l'architetto Francesco Laparelli. L'opera, di discreta qualità stilistica, risulta assegnabile a un pittore fiorentino, al momento anonimo, attivo alla fine del Cinquecento, sensibile, nelle sue opere, al linguaggio proposto nella scuola di Alessandro Allori.
In buono stato conservativo, il dipinto presenta, all'interno di un ambiente con tendaggi e mobilia, la figura di un uomo di circa trent'anni sostenente tra le mani una medaglia e un foglio di carta sul quale compare una pianta architettonica. In base a questi “elementi simbolici” di accompagnamento si può presumere, anche per la provenienza certificata dell'opera (Laparelli Pitti), che il personaggio effigiato possa essere l'architetto Francesco Laparelli. L'opera, di discreta qualità stilistica, risulta assegnabile a un pittore fiorentino, al momento anonimo, attivo alla fine del Cinquecento, sensibile, nelle sue opere, al linguaggio proposto nella scuola di Alessandro Allori.