L’Avvocato Mauro Bendinelli, grande amante dell’arte, creò una collezione personale insieme alla moglie Marisa, restauratrice professionista, e trasmise la sua grande passione anche ai loro sei figli.
Egli fu soprattutto un mecenate, e la sua particolare attenzione per l’arte astratta e l’arte industriale lo portò a collezionare opere di molti artisti allora emergenti che aveva avuto modo di incontrare nell’ambiente artistico fiorentino; oltretutto in un periodo in cui i mercanti d’arte bussavano direttamente agli studi dei professionisti per offrire possibili investimenti.
La passione della coppia Bendinelli per l’arte moderna li portò a conoscere personalmente e frequentare nomi illustri quali Moses Levy, Giuliano Pini, Sergio Scatizzi e Pietro Annigoni. La collezione oggi proposta comprende quindi opere che ripercorrono tutto il Novecento, in un continuo dialogo tra passato, presente e futuro.